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Sblocca il potere della newsletter in poche mosse

Ultimo aggiornamento: 7 Marzo 2024

La newsletter è uno strumento di comunicazione online utilizzato da molte aziende e professionisti per mantenere un contatto costante con i propri clienti e follower. In questo articolo parleremo delle migliori pratiche per creare una newsletter efficace che catturi l’attenzione del tuo pubblico e aumenti il tuo grado di coinvolgimento.

I vantaggi della newsletter per le aziende

Le newsletter sono uno strumento utilizzato frequentemente dalle aziende per mantenere un contatto costante con i loro clienti e fornire loro informazioni utili e rilevanti. I principali vantaggi delle newsletter per le aziende includono:

  • mantenere una comunicazione costante con i clienti;
  • promuovere prodotti e servizi;
  • fidelizzare i clienti e aumentare la loro fedeltà;
  • finalizzare il processo di conversione cominciato, per esempio, sul sito web o nel corso di un webinar;
  • fare cross-selling, down-selling e up-selling;
  • raccogliere i feedback di coloro che conoscono i prodotti o servizi, al fine di migliorare l’offerta.

Come creare una mailing list

Prima di creare newsletter, bisogna possedere una mailing list. Come ottenere il contatto dei propri clienti o di persone in target? Ecco alcune strategie:

  • utilizza un widget di registrazione sulla tua pagina web per iscrizione newsletter
  • promuovi la tua newsletter sui tuoi canali social
  • utilizza una call-to-action nei tuoi messaggi di posta elettronica;
  • offri un buono sconto, un gadget o un altro vantaggio a tutti coloro che scelgono di iscriversi alla tua newsletter;
  • invita i tuoi contatti offline a ricevere le tue info newsletter.

Come creare una newsletter

Una volta creata la lista di contatti, il passo successivo è quello di scegliere la frequenza con cui inviare la tua newsletter: ogni settimana, ogni mese oppure ogni trimestre? La riposta dovrebbe considerare sia la disponibilità delle persone nel ricevere le tue comunicazioni, sia il tempo a tua disposizione e la tua capacità di proporre argomenti interessanti a cadenza fissa.
Ricorda però di preferirne l’invio nei giorni feriali, perché rappresentano un momento in cui gli utenti sono più attivi.

Fatto tutto ciò, potrai dedicarti alla redazione dei testi, avendo cura di:

  1. creare un modello attraente, sia in termini di contenuto che dal punto di vista del design;
  2. utilizzare immagini e grafici che possano alleggerire il processo di comprensione;
  3. includere il riepilogo delle principali informazioni contenute nella newsletter;
  4. essere creativo/a, sbizzarendoti con link a post del blog, video, infografiche, sondaggi, tutorial e altro ancora.

L’invio automatico e manuale

Redatto il contenuto, ci sono diversi strumenti per l’invio, gratuiti e a pagamento, per esempio:

  • Brevo e Mailchimp, piattaforme di e-mail marketing professionale che però consentono sempre meno opportunità di curare i propri contatti in modo gratuito, anche quando questi sono in numero ridotto;
  • Tinyletter, una piattaforma gratuita per inviare newsletter;
  • Gmail, sicuramente meno professionale ma gratuita. 

I tool a pagamento offrono pure l’opportunità di personalizzare in modo totale l’interfaccia utente e l’aspetto grafico, di creare delle landing page e delle automazioni. Sostanzialmente fanno sì che, in automatico, vengano inviate le email da te desiderate a coloro che compiono una determinata azione: iscrizione alla newsletter; aggiunta nel carrello di un prodotto o servizio; iscrizione al tuo evento online; acquisto.

È davvero così utile? Beh, le ricerche ci suggeriscono che più si è tempestivi nella cura dell’utente che compie un’azione nei nostri confronti, maggiori siano le opportunità di conversione. Ma è anche vero che i servizi a pagamento per la comunicazione online sono ormai infiniti e occorre fare una cernita tra quelli più funzionali ai propri obiettivi e al proprio portafogli.

In ogni caso è opportuno considerare che i vantaggi della newsletter, automatica o manuale, vadano oltre il vantaggio dell’immediato aumento delle vendite. Per questo sono una strategia di comunicazione ideale anche per testate giornalistiche, giornalisti, associazioni, enti di diversa natura. 

Valutare l’efficacia della newsletter

Quando è possibile giudicare efficace o meno una newsletter? Quando il suo impatto è positivo, ovvero quando riesce a centrare l’obiettivo principale che si desidera raggiungere (es. maggior numero di visite al sito web, incremento delle adesioni a un evento o a una promozione particolare, etc) e quando risulta interessante per chi la legge.

Per testare l’efficacia, dunque, occorre misurare i KPI che indicano il maggiore o minore avvicinamento al risultato desiderato, nonché il tasso di disiscrizione degli utenti e le informazioni richieste. 
Tutti questi parametri sono ovviamente offerti dagli stessi strumenti utilizzati per l’invio delle newsletter. 

La tua strategia personalizzata

Le newsletter che funzionano sono quelle che rappresentano il frutto di un’attenta analisi di mercato. Senza analisi della concorrenza, del proprio pubblico, del suo linguaggio, dei suoi interessi, è davvero difficile comunicare il proprio messaggio nel modo giusto.

Se hai già provato a curare i tuoi contatti con l’invio di una newsletter ma non hai ottenuto riscontro, non abbandonare il tuo progetto. Piuttosto compila il form, raccontami la tua attività e i tuoi obiettivi: sarò felice di spiegarti come posso esserti concretamente d’aiuto.