landing page template

Landing page cos’è e quando serve

La landing page è un ottimo strumento per aziende e liberi professionisti che vogliono promuovere un servizio, un prodotto o un’iniziativa. Ma quando serve davvero? Può sostituire un sito web? Facciamo un po’ di chiarezza.

Landing page cos’è

La landing page, che letteralmente significa “pagina di atterraggio”, è una singola pagina web creata per una specifica campagna. Si tratta del luogo virtuale in cui approda chi clicca su una campagna di web marketing incontrata:

  • in un annuncio sui social network;
  • in un’e-mail;
  • in un annuncio su Google.

A differenza di altre pagine web, la landing page è creata per un unico obiettivo specifico, per far sì che l’utente compia una precisa azione. Normalmente, lo scopo è quello di convertire gli utenti in clienti, raccogliendo i contatti di coloro che siano interessati o consentendo ai visitatori di finalizzare l’acquisto.

Che differenza c’è tra un sito web e una landing page?

La differenza tra un sito web e una landing page è sostanzialmente relativa alla finalità dei due strumenti: il primo punta a dare una visione complessiva del brand o personal brand, la seconda a generare leads (contatti di persone interessate) e vendite.

Attenzione: un’altra differenza fondamentale è nel tipo di pubblico a cui sono destinati. I siti web vengono visitati anche casualmente, da utenti che non conoscono il marchio; le landing page, invece, da persone che sono già state “agganciate” dal brand in precedenza.

Mi capita spesso di sentirmi chiedere: “Ma quindi è meglio che io crei un sito web o una landing page?”. La mia risposta non può dunque che essere: “Dipende dal tuo obiettivo!”.

Come si costruisce una landing page efficace?

Può essere creata ex novo o con un landing page template, ma una landing page efficace contiene almeno 6 ingredienti fondamentali:

  1. la proposta di valore unico;
  2. i dettagli dell’offerta;
  3. immagini persuasive;
  4. una singola call to action;
  5. titoli efficaci e parole giuste;
  6. elementi di ancoraggio oggettivi (testimonianze o numeri).

Una landing page è come la ricetta di un dolce: basta un solo ingrediente sbagliato per comprometterne la riuscita. Per questo, per ognuno di questi punti, esiste una letteratura infinita.

Proposta di valore unico

Cosa ti differenzia dagli altri? Perché le persone dovrebbero preferire il tuo prodotto o servizio rispetto a quello di un tuo competitor?

Nella tua pagina di vendita non può mancare la tua promessa!

I dettagli dell’offerta

Cosa otterranno coloro che avranno finalizzato l’acquisto? No, non parlo del prodotto o servizio specifico. Perché le persone non compreranno da te per ciò che darai loro, quanto piuttosto per come le farai sentire e per quello che farai loro ottenere.

Le immagini persuasive

Una landing page non è una galleria fotografica. Ma il nostro cervello ama le immagini, le capta molto più velocemente rispetto ai testi. Se vuoi davvero vendere, dunque, ti consiglio di sceglierle sapientemente: non basta che siano “belle”, occorre che siano adeguate allo scopo. Inoltre, la tua pagina di atterraggio deve rispettare la tua brand identity, anche dal punto di vista visivo.

Call to action

Quale azione vuoi che l’utente compia? Diglielo e non distrarlo. Se nel sito web sono presenti diversi link, nella landing page è opportuno non confondere chi legge, non farlo uscire dalla pagina.

Titoli efficaci e parole giuste

Ritieni che sia semplicemente una leggenda metropolitana quella che sostiene che le persone leggano soltanto i titoli? Beh, stando a certe statiche non sembra. In ogni caso, il titolo – se scritto come si deve – rappresenta il “gancio”, la chiave per catturare l’attenzione dell’utente e invogliarlo alla lettura.

Se lo sbagli, nessuno leggerà la tua landing page.

Lo stesso, poi, vale per le parole successive. Se il tone of voice non è quello giusto, se ciò che scrivi non contiene esattamente le risposte che le persone desiderano, allora avrai investito male il tuo tempo e il tuo denaro.

Elementi di ancoraggio oggettivi

La riprova sociale è fondamentale per convincere gli utenti che tu rappresenti esattamente ciò che stanno cercando e che non vendi “fuffa”. Nella tua pagina di atterraggio, dunque, non possono mancare le testimonianze positive di chi ha già acquistato da te, i numeri che dimostrino la tua crescita.

Landing page vs sito one page

La landing page può essere confusa anche con un sito one page, ovvero un sito web a una singola pagina che racchiude tutte le informazioni che l’azienda o il professionista vuole fornire all’utente, ottimizzate per il proprio obiettivo.

Qual è la soluzione migliore tra le due? Beh, anche in questo caso, non esiste una risposta univoca. Diciamo che, in generale, i siti monopagina sono delle “vetrine” scelte da coloro che non hanno ancora un sito web e vogliono fornire un clic esaustivo a persone che sperano di convertire in clienti; le landing page, invece, puntano più su un singolo prodotto o servizio, su un’edizione limitata.

Entrambe le soluzioni, però, dal punto di vista SEO non hanno grandi margini di crescita. Landing page e sito one page vengono cliccati da coloro che ricevono il link tramite messaggio o inserzione.

Corri a leggere il mio articolo sul sito one page se vuoi saperne di più o scegli di creare con me la tua landing page efficace. Se sei ancora incerto/a sul da farsi o se vuoi chiarire dei dubbi, compila il form e sarò felice di risponderti.